lunedì 30 maggio 2011

Modello F24 online

Il modello F24 è il modello che permette il pagamento delle imposte. Dal 1 gennaio del 2006 è possibile esclusivamente il pagamento attraverso i sistemi telematici di tutti coloro che possiedono una partita Iva. In altre parole il titolare di partita Iva non può più andare in banca e consegnare il modello allo sportello. Per pagare ha tre possibilità:
-     usare l’Home Banking;
-     usare il servizio F24 Online offerto dall’agenzia delle entrate;
-     chiedere al proprio commercialista o assistente fiscale il pagamento attraverso l’intermediario autorizzato.
Esistono dei programmi che permettono quindi di compilare i modelli, inviarli all’Agenzia delle entrate che automaticamente richiederà l’importo alle banche. È molto importante fare attenzione all’importo digitato perché una volta che l’agenzia delle entrate ha prelevato i soldi dalla banca non può più restituirli se non attraverso un rimborso che avverrebbe dopo anni.





Per l’utilizzo del programma occorre innanzitutto configurarlo, cioè inserire i dati relativi a chi si impegna alla trasmissione all’agenzia delle entrate del modello di pagamento. Il programma può essere quindi utilizzato:
-     dal contribuente (colui che paga),
-     da un intermediario autorizzato (commercialista, consulente del lavoro, associazioni di categoria, società di elaborazione dati, ecc…);

Configurato il programma si può iniziare ad utilizzarlo.




Nella videata dei dati anagrafici del contribuente ce un sistema di controllo che permette di verificare la congruenza tra il codice fiscale e i dati anagrafi ci inseriti.





Inseriti i dati relativi all’imposta e al tributo e l’importo con il pulsante inserisci si consolida l’importo da pagare. Si conferma e si può passare ad altre sezioni.
Se non ci sono altri pagamenti da fare si può cliccare  sul pulsante riepilogo e vedere la situazione del modello.

Premendo il tasto conferma viene elaborato e visualizzato il modello in pdf.




Le sezioni del programma

Sezione erario
In questa sezione è possibile inserire sia gli importi a debito per i quali si vuole versare l’imposta, sia gli eventuali importi a credito con i quali si decide di compensare imposte o contributi a debito. Le imposte possibili di questa sezione sono quelle destinate allo Stato (IRPEF, IVA, IRES).

Per prima cosa in questa sezione viene inserita l’imposta a debito, scegliendo il tipo d’imposta, il codice tributo, l’anno e l’importo. Si clicca poi sul tasto inserisci.



Creato il documento si apre la visualizzazione del documento in pdf che può essere stampato e salvato e viene creato il file telematico. Questo file può essere autenticato e spedito all’agenzia delle entrate tramite il servizio Entratel.

Sezione INPS
Nella sezione INPS vengono inseriti i contributi che il contribuente versa per se stesso o per i propri dipendenti. Se il contribuente è iscritto alla gestione separata dall’INPS verserà contributi in rapporto al reddito. Per i dipendenti, invece, il versamento viene effettuato mensilmente dal datore di lavoro.
Nella sezione INPS troviamo:
-      il codice sede: indica la zona dove ha sede il contribuente (es. 1400 per Bolzano);
-     causale contributo: per i lavoratori autonomi e per gli amministratori di società, i  commercianti ecc. vengono definite due causali CF e CP asseconda del tipo di contenuto. CF significa Contributo Fisso e CP significa Contributo Variabile. Il Contributo Fisso viene pagato trimestralmente (stessa scadenza dell’IVA trimestrale) e viene stabilito per legge a seconda del settore in cui opera il contribuente. Il Contenuto Variabile, invece, viene determinato in relazione al reddito. Esistono poi altre casuali asseconda della tipologia di lavoratori;
-     la matricola: indica il contribuente e il periodo nel quale viene fatto il versamento oppure la matricola può riguardare l’azienda che versa i contributi per i propri dipendenti;
-     il periodo dell’anno: in esso vengono inseriti o l’anno solare per il quale vengono versati i contributi o il mese per il quale vengono versati i contributi.

Sezione regioni
In questa sezione vengono inserite le imposte IRAP e addizionali regionali. Le sezioni sono limitate al codice regione (es. 03 per Bolzano), il codice tributo, l’eventuale rateazione, l’anno e importo a debito o a credito.


Sezione ICI e tributi locali
L’imposta comunale sugli immobili (ICI) può essere pagata attraverso bollettini postali prestampati e spesso già compilati dai comuni o attraverso il modello F24. I vantaggi di questo mezzo di pagamento sono i seguenti:
  •  possibilità di compensare crediti di altri tributi;
  •  possibilità di gestire il pagamento direttamente da casa attraverso la procedura F24;  
  • possibilità di delegare il consulente fiscale per la creazione e l’invio del modello F24.



Gli spazi da compilare sono i seguenti:
-    codice del comune che deve ricevere i soldi;
-    eventuale ravvedimento;
-    eventuale variazione degli immobili (questo flag viene inserito se l’immobile è stato acquistato nell’anno in corso);
-    caselle acconto saldo;
-    numero degli immobili;
-    codice tributo dell’ICI;
-    importo da versare.


Sezione INAIL
Con questa sezione viene effettuato il pagamento del premio assicurativo sugli infortuni sul lavoro. Anche in questa sezione troviamo:
-    un codice sede relativo alla zona nella quale è stata aperta la posizione  assicurativa;
-    un codice numerico per la posizione assicurativa;
-    un codice di controllo;
-    la causale;
-    l’importo addebito

Modalità di spedizione
I modelli F24 vengono presentati con quattro modalità:
-     presentazione diretta in una qualunque banca o ufficio postale (banco posta), questa procedura è possibile solamente per non titolari di Partita IVA;
-     compilazione e spedizione attraverso il servizio home banking, occorre naturalmente aver aderito al servizio con la propria banca;
-     compilazione e spedizione del modello F24 online attraverso il programma messo a disposizione dalle agenzie delle entrate. Per utilizzare questo servizio occorre richiedere un Pin Code (Password). La richiesta viene fatto online o direttamente agli uffici dell’agenzia dell’entrata che attribuiscono all’utente una Log in e una Password che deve essere periodicamente cambiata. Dopo l’iscrizione l’utente attraverso il sito fisconline.agenziaentrate.it oppure agenziaentrate.it può digitando la propria Log in e Password entrare e utilizzare i servizi tra cui quello di spedizione;
-     delega al consulente di spedizione del modello F24 per proprio conto.





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